lunedì 27 ottobre 2014

Sistemazione del canale per la sicurezza di Basinatto

L’importanza di tenere puliti gli alvei di canali e torrenti si è vista anche nei disastri alluvionali che hanno sconvolto parte della Liguria e del Piemonte negli ultimi mesi. Proprio per far sì che simili disastri non capitino sul territorio valsusino, la squadra AIB di Chiusa ha lavorato, sabato 25 ottobre, per risistemare il canale che scorre al di sopra della borgata Basinatto.
I volontari AIB all'opera
Tempo addietro, i lavori di manutenzione dell’alveo venivano svolti da un consorzio formato da alcuni abitanti, ma negli ultimi anni non erano più stati eseguiti ed il canale aveva finito per essere dimenticato. Nonostante sia normalmente secco, questo rio alluvionale risulta fondamentale in caso di forti piogge. Infatti, la sua funzione è convogliare le acque provenienti dalla montagna lontano dalle case di Basinatto.
Su richiesta del consorzio della borgata i volontari AIB, armati di picconi e pale, hanno lavorato per tutto il giorno, rimuovendo foglie, pietre e piante, e riscavando buona parte dell’alveo.

venerdì 24 ottobre 2014

Il “Pan ëd melia dla Ciusa" sbarca a Santhià

Il Pan ëd melia”, prodotto tipico di Chiusa di San Michele e protagonista della ormai nota fiera "Gusto di Meliga", ha fatto colpo anche nel Comune di Santhià. 
Gli amministratori comunali di Chiusa e Santhià
Anche quest'ultimo ha un prodotto tipico con medesimo nome, ma prescindendo da esso si tratta di due cibi molto diversi, accomunati quasi solo dall’utilizzo della farina di mais. Infatti, mentre quello Santhià è salato, molto simile al vero e proprio pane, il “Pan ëd melia dla Ciusa” è una sorta di biscotto dolce con uva passa e semi di finocchio, con la tipica forma a stirottini.

Visto però il legame gastronomico che unisce i due Comuni, gli amministratori chiusini sono stati invitati, sabato 18 ottobre, a presentare il loro prodotto alla quarta edizione di “C’era una volta … al pan ‘d melia”. Questa manifestazione gastronomica, organizzata lungo corso Nuova Italia da alcuni commercianti di Santhià,  ha lo scopo di promuovere le attività locali ed i gusti del territorio. Passeggiando lungo il corso, si potevano assaggiare lardo, vino, grissini, polenta, ma soprattutto “pan ‘d melia”. Il Comune di Chiusa ha così potuto presentare il proprio prodotto tipico, che sta via via assumendo un’importanza sempre maggiore. Un invito che gli amministratori hanno gradito e che verrà probabilmente ricambiato per l’edizione 2015 di “Gusto di Meliga”.

martedì 21 ottobre 2014

Incendio sotto il cavalcavia

Lunedì 20 ottobre un incendio ha bruciato una catasta di legna in un terreno tra la SS25 ed il cavalcavia di via Ferruccio Cantore.
I volontari AIB spengono l'incendio
Sono le ore 21 quando si scorgono le prime fiamme. Immediata l’allerta dei proprietari del terreno, che chiamano Vigili del Fuoco e squadra AIB della Chiusa.Grazie al loro tempestivo intervento, le fiamme vengono completamente domate in un poco più di un’ora, non bruciando altro che parte della legna accatastata. Di lì a poco sarebbero potute avanzare in direzione della SS25 o del cavalcavia.

Gli uomini intervenuti sul posto, pur senza affermarlo ufficialmente, hanno dato a intendere che si tratti di un caso di incendio doloso. Infatti, le fiamme sono divampate solo all’interno della catasta sistemata dal proprietario, senza allargarsi ai giunchi vicini e alle altre ramaglie. Restano perciò da chiarire le ragioni che possano aver mosso l'ignoto piromane. Forse si tratta di una ripicca o di un semplice caso di vandalismo, per ora nulla è escluso. Intanto la denuncia per rogo doloso a carico di ignoti è stata presentata ai carabinieri di Condove, ai quali spetterà di far luce sulla vicenda.

lunedì 20 ottobre 2014

Gli angeli del fango vengono dalla Chiusa

Nella seconda settimana di ottobre, il flagello dell’alluvione si è abbattuto anche sulla provincia di Alessandria, andando a colpire in particolare Castelnuovo Scrivia, Garbagna, Borghetto di Borbera, Cassano Spinola, Novi, Tortona e Viguzzolo. Proprio in questo Comune, per dare un aiuto alla popolazione, si sono recate le squadre AIB dell’Area 28 (Bassa Val di Susa) e dell’Area 29 (Val Sangone). 
All’alba di sabato 18, le squadre della colonna mobile TO3, Bruzolo, Bussoleno, Chiusa di San Michele, Condove, Mompantero, San Didero, San Giorio e Venaus, Susa insieme a quelle della TO2, Sant’Ambrogio, Giaveno, Trana e Sangano, sono partite alla volta di Viguzzolo. 
Nonostante fosse ormai passato qualche giorno dall’alluvione, i quasi 50 volontari, di cui 5 della Chiusa, hanno lavorato per tutto il giorno, rimuovendo fango e acqua dagli edifici, lavando le strade e aiutando gli abitanti a portare fuori di casa mobilia e materiale vario. 
Le operazioni, richieste dalla sezione di Protezione Civile della Regione, hanno visto coinvolte anche altre squadre AIB provenienti da tutto il Piemonte, nonché diversi volontari che hanno deciso di mettere a disposizione un po’ del loro tempo per questa causa di solidarietà.
Chiusa di San Michele si conferma ancora una volta in prima linea sul fronte della solidarietà, con tante persone che frequentano le associazioni e che sono sempre pronte a dare una mano.



martedì 7 ottobre 2014

Aperto il nuovo sottopasso pedonale

I cittadini di Chiusa e di Condove possono esclamare un liberatorio: "finalmente!". Sono terminati i lunghi lavori di adeguamento del sottopasso pedonale della stazione ferroviaria, che è ora liberamente transitabile.
Anch’esso faceva parte dei lavori commissionati da RFI nel 2008, le cui prime fasi progettuali risalgono però a vent’anni fa, quando si cercava una soluzione al problema dei guasti ai passaggi a livello ed al congestionamento del traffico. 
Per quanto riguarda l’adeguamento del sottopasso, le operazioni avevano subito uno stop, che aveva creato numerosi dubbi sulla data di consegna, inizialmente prevista per marzo 2014. Con la ripresa dei lavori nel febbraio di quest’anno, il termine era slittato al mese di agosto. Ora, trascorso settembre, il cantiere è stato finalmente chiuso, e ciclisti e disabili possono transitare comodamente da Condove e Chiusa.

Delle comode rampe di lieve pendenza hanno preso il posto delle scale del sottopassaggio, ma non solo. Il sottopasso è stato reso accessibile anche in orari serali, grazie a diverse lampade che lo illuminano completamente; inoltre sono stati eseguiti dei lavori che permettono il drenaggio dei liquidi, prevenendo così i continui allagamenti in caso di precipitazioni. Un’opera che, visti i tempi di realizzazione, si spera duri per diversi anni.