Alla Chiusa c’è un’italiana in più. Si
tratta di Gashi Majlinda, di origine albanese, alla quale sabato 27 settembre è
stata conferita la cittadinanza italiana.
Un evento non da poco considerate
le difficoltà e la trafila burocratica necessaria per ottenerla. La sua
idoneità è stata verificata dalla prefettura, tramite una richiesta da lei
inoltrata, e dal sindaco, il quale ha controllato la sussistenza delle condizioni
necessarie in riferimento all’articolo 9 della legge 91 del 5 febbraio 1992,
che conferisce la cittadinanza “allo straniero che risiede legalmente da almeno
dieci anni nel territorio della Repubblica”. Essendo risultata positiva a tutti
i controlli, ora Gashi Majlinda è
cittadina italiana.
La media della Chiusa, rapportata al numero di abitanti, è abbastanza
alta visto che conta circa due pratiche di questo tipo all’anno. Infatti, negli
ultimi dieci anni sono stati in 21 a richiedere ed ottenere la cittadinanza
presso questo Comune. Un dato che contribuisce favorevolmente a quello
nazionale dove, nel 2010, sono state 22.796 le persone che sono diventate
italiane grazie all’articolo 9, una cifra in rialzo del 6,67 percento rispetto
all’anno precedente.