Da sabato 13
dicembre, Tatyana Vezhnina, di origini russe, è diventata cittadina italiana. A conferirle
questo nuovo status è stato il sindaco di Chiusa di San Michele, Fabrizio
Borgesa, che le ha consegnato anche una copia della Costituzione,
sottolineando l’importanza dei principi in essa contenuti, principi che, da ora
in avanti, toccherà anche a Tatyana attuare.
La concessione di cittadinanza,
nonostante le notevoli difficoltà e la trafila burocratica necessaria, non
rappresenta però un fenomeno così isolato, almeno per il panorama chiusino.
Infatti, solo lo scorso 27 settembre era stata Gashi Majlinda, di origine
albanese, ad ottenere questo nuovo status negli uffici della Chiusa, mentre il
18 ottobre dell’anno precedente fu Mahovane Khalid, con i suoi due figli
minori, a diventare italiano a tutti gli effetti.
Il piccolo Comune ai piedi della
Sacra gode una media di circa due pratiche di questo tipo all’anno. Una cifra
considerevole se rapportata al numero di abitanti. Infatti, nell’ultimo
decennio sono stati in 22 a richiedere ed ottenere la cittadinanza a Chiusa di
San Michele. Un dato che contribuisce positivamente a quello nazionale dove, solo
nel 2010, sono state 22.796 le persone che sono diventate italiane grazie
all’articolo 9, una cifra in rialzo del 6,67 percento rispetto all’anno
precedente.